Comunicazione delle somme dovute

La “Comunicazione delle somme dovute” riferita alla “Rottamazione-ter” contiene l’importo da pagare e le date entro cui effettuare il pagamento, ai sensi del DL 119/2018 convertito in legge (L. 136/2018). Insieme alla “Comunicazione” sono allegati i bollettini per pagare.
Se hai necessità di avere una copia della “Comunicazione delle somme dovute” puoi compilare il form dedicato in area pubblica, senza necessità di pin e password personali.
Basta inserire il codice fiscale del soggetto che ha fatto la dichiarazione di adesione alla “rottamazione-ter”, allegare la documentazione necessaria al riconoscimento e indicare la casella e-mail dove ricevere la "Comunicazione".
Accedi al form per richiedere copia della Comunicazione
Una copia della “Comunicazione” è comunque disponibile anche nell’area riservata del portale.
Se hai presentato la domanda di adesione dopo il 30 aprile ed entro il 31 luglio 2019
Agenzia delle entrate-Riscossione, come previsto dal DL n. 34/2019 (decreto Crescita), ha inviato entro il 31 ottobre 2019 la "Comunicazione delle somme dovute" relativamente alle dichiarazioni di adesione presentate dopo il 30 aprile 2019 ed entro il 31 luglio 2019 a seguito della riapertura dei termini di presentazione, per informarti su:
- accoglimento o eventuale rigetto della dichiarazione di adesione;
- eventuali carichi che non possono rientrare nella Definizione agevolata;
- importo/i da pagare;
- data/e entro cui effettuare il pagamento.
Comunicazione delle somme dovute
Per tutti coloro che ricevono la "Comunicazione delle somme dovute" relativa alla "rottamazione-ter"sono previste 5 differenti tipologie di lettere:
- AT - Accoglimento totale della tua richiesta: i debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata sono interamente “rottamabili” e nella lettera è indicato l’importo da pagare a titolo di Definizione agevolata.
- AP - Accoglimento parziale della tua richiesta: i debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata sono in parte “rottamabili” e in parte “non rottamabili”. Per entrambe le tipologie nella lettera è indicato l’importo da pagare.
- AD - I debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata sono interamente “rottamabili” e nessun importo risulta dovuto; pertanto nella lettera non è indicato alcun importo da pagare a titolo di Definizione agevolata.
- AX - I debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata sono in parte “rottamabili” e nessun importo risulta dovuto; pertanto nella lettera non è indicato alcun importo da pagare a titolo di Definizione agevolata. Sono presenti inoltre debiti in parte “non rottamabili” per i quali invece è indicato l’importo da pagare.
- RI - Rigetto: i debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata non sono "rottamabili" e nella lettera è indicato l’importo da pagare.
La specifica tipologia di lettera è desumibile dal codice (AT, AP, AD, AX, RI) riportato in prima pagina nel campo “Documento rif.”
In caso di accoglimento della dichiarazione di adesione, relativamente ai debiti per i quali vi è un importo da pagare a titolo di Definizione agevolata (lettere tipo AT e AP), la Comunicazione contiene il piano con la ripartizione dell’importo dovuto in base alla soluzione rateale richiesta al momento dell’adesione (fino ad un massimo di 17 rate).
Se il piano è ripartito in più di dieci rate, il contribuente riceve i primi 10 bollettini (allegati alla Comunicazione) per il pagamento delle prime dieci rate.
Prima della scadenza dell’undicesima rata, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà gli ulteriori bollettini da utilizzare per i pagamenti successivi (dalla undicesima in poi).
Se hai presentato la domanda di adesione entro il 30 aprile 2019
Agenzia delle entrate-Riscossione, come previsto dal Dl 119/2018, ha inviato entro il 30 giugno 2019 la "Comunicazione delle somme dovute", la cosiddetta "Comunicazione-ter", per informarti su:
- accoglimento o eventuale rigetto della dichiarazione di adesione;
- eventuali carichi che non possono rientrare nella Definizione agevolata;
- importo/i da pagare;
- data/e entro cui effettuare il pagamento.
Una copia della "Comunicazione" è disponibile nell’area riservata del portale.
Comunicazione delle somme dovute
Per tutti coloro che hanno ricevuto la “Comunicazione delle somme dovute” riferita a dichiarazioni presentate entro il 30 aprile 2019, sono sempre previste 5 differenti tipologie di lettere così come evidenziato sopra per l’altra Comunicazione.
In caso di accoglimento della dichiarazione di adesione, relativamente ai debiti per i quali vi è un importo da pagare a titolo di Definizione agevolata (lettere tipo AT e AP), la Comunicazione contiene il piano con la ripartizione dell’importo dovuto in base alla soluzione rateale richiesta al momento dell’adesione (fino ad un massimo di 18 rate).
Se il piano è ripartito in più di dieci rate, il contribuente riceve i primi 10 bollettini (allegati alla Comunicazione) per il pagamento.
Prima della scadenza dell’undicesima rata, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà gli ulteriori bollettini da utilizzare per i pagamenti successivi.
Se sei rientrato automaticamente nella "rottamazione-ter" in seguito alla rottamazione-bis
Agenzia delle entrate-Riscossione ha predisposto poi la specifica tipologia di lettera “23” con ripartizione automatica, così come previsto dalla legge, dell’importo residuo ancora dovuto a titolo di Definizione agevolata, in 10 rate di pari importo unitamente ai bollettini per effettuare il pagamento.
Questa Comunicazione riguarda tutti coloro che:
- hanno aderito alla “rottamazione-bis” (DL 148/2017), la richiesta è stata accolta e i pagamenti delle rate in scadenza nel mese di luglio/settembre/ottobre 2018 del piano di Definizione agevolata a suo tempo concesso sono stati regolarizzati entro il 7 dicembre 2018;
- hanno aderito alle precedenti “Definizioni” e risultavano risiedere in uno dei Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.
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